Le sette ragioni più comuni dei ritardi nei tempi di costruzione
… non sono solo sfide logistiche, ma anche momenti che richiedono pazienza, adattabilità e lavoro di squadra:
- Condizioni meteorologiche inaspettate: Quando i cieli si aprono e la pioggia trasforma i cantieri in lande fangose o il gelo rende impossibile il lavoro all’aperto, tutti i lavori si fermano.
Esempio: una tempesta di neve inaspettata ritarda i lavori di calcestruzzo perché le temperature sono troppo basse. - Strozzature nella fornitura dei materiali: la globalizzazione delle catene di approvvigionamento può causare gravi ritardi se un determinato materiale non arriva in tempo.
Esempio: un ritardo nella consegna di travi in acciaio dall’estero blocca l’intera fase strutturale. - Modifiche allo scopo del progetto: a volte il cliente vede nuove possibilità durante la costruzione, il che porta a modifiche dell’ultimo minuto e quindi a ritardi.
Esempio: il cliente decide di aggiungere un piano supplementare, il che richiede una nuova pianificazione. - Mancanza di manodopera: la mancanza di lavoratori qualificati può bloccare un progetto, soprattutto in tempi di ripresa economica.
Esempio: l’improvvisa partenza di un capocantiere esperto lascia un progetto chiave senza guida. - Problemi tecnici: ogni progetto presenta il rischio di problemi tecnici inaspettati che richiedono soluzioni creative.
Esempio: durante lo scavo delle fondamenta, si scopre un masso inaspettato che richiede ulteriore tempo per essere rimosso. - Ritardi nei permessi: La burocrazia è spesso più lenta del previsto e i ritardi nell’ottenimento dei permessi di costruzione possono rallentare i progressi.
Esempio: l’approvazione finale per la costruzione di una nuova parte di un edificio viene ritardata perché le valutazioni ambientali richiedono più tempo del previsto. - Conflitti all’interno del team di progetto o con gli appaltatori: Incomprensioni e conflitti possono causare attriti che rallentano i progressi. Esempio: le differenze di opinione tra l’architetto e l’appaltatore sull’interpretazione dei piani di costruzione portano a ritardi nell’esecuzione.
Ognuna di queste sfide ci ricorda che la flessibilità, la comunicazione e l’impegno sono essenziali per navigare tra le inevitabili onde del processo di costruzione. Non sono solo ostacoli, ma anche opportunità per crescere insieme come squadra e trovare soluzioni che rafforzino il progetto e portino al successo.
Come si può evitare un rinvio del programma di costruzione?
Per combattere i motivi più comuni di slittamento dei tempi di realizzazione, si possono utilizzare diverse strategie preventive. Ecco due strategie efficaci e popolari per ciascuno dei 7 problemi:
- Condizioni meteorologiche inaspettate:
- Analisi e pianificazione meteorologica tempestiva: revisione regolare delle previsioni meteorologiche durante la pianificazione e l’esecuzione del progetto per ridurre al minimo i rischi legati alle condizioni atmosferiche.
- Programmazione adattabile: inserisci nel programma un tempo cuscinetto per i lavori sensibili alle condizioni atmosferiche e programma i lavori al chiuso durante i periodi di maltempo previsti.
- Strozzature nell’approvvigionamento dei materiali:
- Ordini e stoccaggio anticipato: ordinare i materiali con largo anticipo e stoccare scorte sicure in loco per evitare ritardi causati da strozzature nelle forniture.
- Fornitori e materiali alternativi: identificazione e qualificazione di fornitori e materiali alternativi che possano fungere da sostituti nel caso in cui le opzioni preferite non siano disponibili.
- Modifiche all’ambito del progetto:
- Processi chiari di gestione delle modifiche: Stabilire una procedura definita per le richieste di modifica, comprese le analisi di impatto, prima che le modifiche vengano approvate.
- Comunicazione e documentazione efficaci: assicurati che tutte le modifiche siano comunicate, documentate e approvate in modo chiaro da tutti gli stakeholder per evitare malintesi.
- Carenza di manodopera:
- Pianificazione lungimirante del personale: identificazione tempestiva del fabbisogno di personale e reclutamento proattivo per soddisfare la domanda.
- Formazione e qualificazione: investimenti nella formazione e nell’aggiornamento della forza lavoro esistente per sviluppare le competenze internamente e dipendere meno da personale esterno.
- Problemi tecnici:
- Controlli preliminari e test: esecuzione di controlli tecnici e test nella fase di pianificazione per identificare e risolvere potenziali problemi.
- Team di esperti e consulenti: utilizzo di team di esperti o consulenti per sfide tecniche specifiche per sviluppare e implementare soluzioni.
- Ritardi nell’autorizzazione:
- Presentazione tempestiva e follow-up: presentazione di tutti i documenti necessari alle autorità competenti il prima possibile e follow-up regolare dello stato dell’autorizzazione.
- Lavori preliminari: Pianificazione dei lavori di costruzione che possono essere avviati senza i permessi in attesa per un uso efficiente del tempo.
- Conflitti all’interno del team di progetto o con gli appaltatori:
- Meccanismi di risoluzione dei conflitti: stabilisci meccanismi chiari di risoluzione dei conflitti, tra cui la mediazione e l’arbitrato, per risolvere rapidamente i disaccordi.
- Riunioni regolari del team: organizzare riunioni regolari con tutte le persone coinvolte per garantire il flusso di informazioni e per riconoscere e affrontare i problemi in una fase iniziale.
Queste strategie mirano ad aumentare la resilienza del progetto alle cause più comuni di ritardi nella tabella di marcia, enfatizzando la pianificazione proattiva, la comunicazione e la flessibilità.